New Zealand Cycle Classic 2022, la storia del vincitore Mark Stewart: “Ero venuto qui per la mia ragazza nel 2020, poi British Cycling mi ha scaricato durante il lockdown e ormai sono qui da due anni”
Mark Stewart racconta le vicende che l’hanno portato alla conquista della New Zealand Cycle Classic 2022. Il corridore scozzese, infatti, ha vinto la prima corsa UCI dell’anno conquistando la generale e ben tre frazioni (considerando anche la cronosquadre) su cinque della corsa a tappe 2.2 (dunque non professionistica) neozelandese, che presentava un parterre di tutto rispetto, con la presenza anche di corridori del WorldTour come George Bennett e Shane Archbold. La particolarità nella storia dello scozzese, però, risale al 2020, quando a inizio anno era volato in Nuova Zelanda per passare del tempo con la fidanzata, la pistard Emma Cumming, per poi rimanere bloccato dal lockdown e scaricato da British Cycling, trovandosi costretto a reinventarsi (vedasi anche la sua partecipazione ai campionati nazionali).
“Ero venuto per un mese, che ci crediate o meno – ha dichiarato ai media neozelandesi – Avevo uno zaino con un mese e poi è arrivato il Covid, British Cycling mi ha scaricato, e quindi ho pensato di prolungare il mio soggiorno un altro po’, e poi sono diventati due anni. Ero stato a questa corsa già lo scorso anno, non ero in condizione, ma è una delle mie corse preferite, i percorsi sono fantastici. Correre intorno alla capitale è stata un’esperienza incredibile, così ho pensato che mi sarebbe piaciuto tornare l’anno successivo e provare a vincere e non sempre va secondo i piani”.
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